Xiaomi Corporation è la nota azienda cinese ormai leader mondiale nella produzione di smartphone Android.
Negli ultimi anni, Xiaomi è diventata un vero e proprio colosso, arrivando a competere con i brand più longevi del settore, puntando su un eccezionale rapporto qualità-prezzo e un catalogo davvero molto ampio.
Tante linee di prodotto diverse portano Xiaomi a coprire ogni esigenza, da quelle di prestazioni a quelle economiche: per dirla in breve, c’è uno smartphone Xiaomi per tutti!

Nel corso di questo articolo, vedremo insieme le peculiarità di ogni serie Xiaomi, aiutandovi a identificare il miglior dispositivo Xiaomi da acquistare.

Caratteristiche e punti di forza

Partiamo da una panoramica sulle caratteristiche generali di questi telefoni.
Soprattutto negli ultimi anni, l’azienda cinese si è concentrata sul reparto ricerca e sviluppo, specialmente nel miglioramento del comparto fotografico, dell’integrazione degli algoritmi e dell’implementazione dell’intelligenza artificiale.

Sostenibilità

Prima di trattare l’argomento in relazione ai dispositivi Xiaomi, una premessa: gli smartphone sono notoriamente l’oggetto tecnologico più inquinante del settore.
Per questo, Xiaomi ha puntato a migliorare questo aspetto dei suoi prodotti: meno plastica nelle confezioni e maggiore longevità dei dispositivi grazie al riciclo dei componenti e un supporto software prolungato nel tempo.
Fuori dalla mera produzione, l’azienda si è impegnata nell’implementazione della sua MIUI con sistemi di segnalazione in caso di terremoto e nella produzione, in periodo pandemico, di mascherine FFP3.
Xiaomi figura inoltre tra le 10 aziende cinesi più sostenibili secondo il report dell’Hurun Research Institute di Shanghai.

Schermo

Uno dei punti di forza dei dispositivi Xiaomi (e Redmi) è proprio il display.
Ogni serie dell’azienda cinese infatti presenta uno schermo di qualità, con tecnologia IPS o AMOLED, a seconda del modello.
Sui top di gamma, contrasto, nitidezza e luminosità sono di qualità eccellente, arrivando a competere con Samsung Galaxy e iPhone.
Nei modelli delle serie più “economiche”, la qualità del display rimane buona.
La sintesi è sempre comprendere bene cosa ci si aspetta dal dispositivo che si intende acquistare, per fare la scelta giusta e non rimanere delusi.

Fotocamera

Il comparto fotocamere è sicuramente uno degli aspetti in cui Xiaomi ha investito maggiormente, come i suoi competitor, con l’obiettivo di essere davvero competitiva sul mercato.
Grazie al sensore Sony IMX707, arrivato nei dispositivi con la serie Xiaomi 12, questi smartphone arrivano ad eguagliare anche il Samsung Galaxy S22 Ultra.
Punto da attenzionare è la gestione dello spazio del comparto, che l’azienda cinese interpreta molto bene soprattutto per l’integrazione di 4 obiettivi per diverse lunghezze di fuoco.

Hardware e sistema operativo

La maggior parte dei dispositivi Xiaomi monta il processore Qualcomm Snapdragon. Sui top di gamma, lo Snapdragon 888, legato a RAM più grandi offre performance davvero interessanti.
Per quanto riguarda il sistema operativo, tutti gli smartphone cinesi includono Android, con tutti i servizi Google annessi.
Dal 2021, l’interfaccia MIUI include la versione 13 di Android, comprendente diversi miglioramenti e interessanti novità.

Ricarica rapida

Veloce ed efficiente, la ricarica rapida è un grande vantaggio per ridurre i tempi di attesa.
I top di gamma riescono a ricaricare al 50% in ben 9 minuti, mentre la linea Redmi arriva a 50% in mezz’ora; comunque, un ottimo tempo di ricarica.
Il surriscaldamento non è un problema: è infatti controllato da sistemi di raffreddamento e intelligenza artificiale ben rodati ed efficaci.

Serie Mi/Xiaomi

Questa serie comprende i top di gamma e i dispositivi intermedi, offrendo prezzi molto competitivi sul mercato.
Dai Lite (versione più basica e piccola di alcuni modelli), fino ai Note, Mix, X e Pro, la serie Mi/Xiaomi include dispositivi che partono da 300 € in su, fino ad arrivare all’attuale linea top Xiaomi 12.
A seconda dell’utilizzo che si dovrà fare dello smartphone, l’azienda cinese offre tantissime soluzioni alternative con un rapporto qualità-prezzo eccellente.

Serie Redmi

La serie Redmi nasce nel 2013, arrivando alla consacrazione nel 2019 come marchio a sé stante.
Protagonisti di Redmi sono dispositivi economici ma comunque di qualità.
Consentono infatti aggiornamenti alle ultime versioni del sistema operativo, ma ovviamente vengono penalizzati dalle componenti hardware rispetto ai colleghi più grandi.
Ideali per chi non deve fare un uso professionale dello smartphone, limitandosi alla navigazione sui social media e alle attività quotidiane.
Da evidenziare le caratteristiche dei Redmi Note, considerati i migliori all’interno della linea.

POCO e altri smartphone Xiaomi

La linea più economica di Xiaomi è appunto POCO, che si presenta con il POCO X4 Pro 5G a meno di 300 €.

Dispositivi per tutte le esigenze

Come abbiamo visto, il catalogo Xiaomi è ampio e variegato, offrendo possibilità infinite in base ai diversi desideri ed esigenze.
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