Xiaomi 14 Ultra si presenta come uno smartphone tecnicamente straordinario. Mentre aspettiamo di potervi offrire una recensione dettagliata, sulla carta sembra emergere come uno dei migliori, se non il migliore, nel settore fotografico. Non è un caso che l'azienda cinese abbia scelto di annunciare questo dispositivo al Mobile World Congress di Barcellona, sottolineando chiaramente il suo ruolo chiave nella strategia commerciale del brand per il 2024.

 

Al di là di questi dettagli, il prodotto mostra una forte continuità con il suo predecessore, il 13 Ultra, di cui abbiamo parlato l'anno scorso, il quale già aveva segnato un significativo passo avanti nel mondo degli smartphone, soprattutto per quanto riguarda la fotografia e i video. Ma esaminiamo il tutto con ordine.

Innanzitutto, il reparto fotografico rappresenta un punto di forza unico rispetto ad altri smartphone, grazie alla presenza di quattro fotocamere posteriori, tutte da 50 Megapixel, con lunghezza focale variabile da 12 a 120 millimetri. Questo si traduce in una versatilità straordinaria per la fotografia quotidiana: dalla panoramica alla macro, con zoom ottico fino a 5X per soggetti distanti, e anche in condizioni notturne o diurne. La collaborazione rinnovata con Leica, che ha co-ingegnerizzato i sensori, e le varie modalità software offrono un'esperienza fotografica avanzata. La registrazione video in 8K, la fotocamera frontale da 32 Megapixel e l'intelligenza artificiale, che consente la messa a fuoco automatica del soggetto nei video, completano il quadro.

 

L'impatto estetico è notevolmente influenzato dal comparto fotografico, incastonato in un modulo circolare vistoso, con retro in pelle vegana e cornice in alluminio.

 

Xiaomi 14 Ultra offre molte altre caratteristiche interessanti: uno schermo Amoled da 6,73 pollici con risoluzione di 1.440 x 3.200 pixel e refresh rate a 120 Hertz; il processore Snapdragon 8 Gen.3 di Qualcomm, attualmente un punto di riferimento nel mercato degli smartphone, abbinato a 16 Gigabyte di RAM. Il tutto è alimentato da una grande batteria da 5.300 mAh, con supporto alla ricarica rapida a 90 Watt e ricarica wireless addirittura a 80 Watt.

 

Sul fronte software, troviamo HyperOS, il nuovo sistema operativo di Xiaomi basato su Android, suscitando notevole curiosità. Abbiamo già discusso di questo sistema nella recensione del fratello minore, Xiaomi 14, e torneremo su di esso nella recensione del top di gamma.

 

Questo smartphone di alta gamma, purtroppo, ha un prezzo elevato: 1.499,90 euro, già disponibile in preordine e in vendita ufficialmente dal 19 marzo. I suoi rivali diretti includono iPhone 15 Pro Max e Galaxy S24 Ultra.