Fotografare con lo smartphone: come farlo al meglio
Come migliorare la qualità delle foto con lo smartphone
Con l’implementazione di fotocamere sempre più potenti sui nostri smartphone si è persa quasi del tutto l’abitudine di portarsi dietro le vecchie fotocamere compatte per ritrarre piccoli eventi, le nostre vacanze o semplicemente scattare foto nel quotidiano.
Molti dicono che la qualità resta comunque inferiore, ma in realtà non è così: basta usare dei piccoli accorgimenti ed i giusti settaggi per evitare di commettere alcuni errori che potrebbero inquinare il nostro scatto.
Cellulari top per fare belle fotografie con lo smartphone: Samsung S10, Huawei P30, iPhone X
Prima di tutto dobbiamo fare delle distinzioni tra i vari smartphone presenti sul mercato: quando ne acquistiamo uno di fascia bassa non possiamo pensare di raggiungere la stessa qualità di uno smartphone top, e quindi nel prezzo e nelle specifiche troveremo anche le differenze delle fotocamere.
Una foto scattata con un Samsung S10, un Huawei P30 o un iPhone X non sarà uguale ad una foto scattata con modelli precedenti o di una fascia più bassa perché le lenti e i sensori montati sul telefono saranno di qualità differente.
Trucchi per migliorare la qualità delle foto con smartphone
Ci sono però dei piccoli accorgimenti che potranno migliorare le tue foto da qualsiasi dispositivo esse siano scattate: pulire il vetro della fotocamera del cellulare ad esempio riduce l’opacità e gli aloni che si potrebbero generare con l’ingresso della luce nell’obiettivo, quindi è buona norma eseguire sempre questa operazione dato che abbiamo sempre il telefono tra le mani e spesso anche non volendo tocchiamo il vetro protettivo generando piccole macchie.
Sarebbe buona norma farlo sempre con un panno in microfibra o anche di una pezzuola per pulire gli occhiali, in modo da non causare abrasioni al vetro, ma in mancanza di questi strumenti anche un fazzoletto morbido vi darà un buon risultato: ma raccomandiamo di avere accortezza nel farlo e di non premere eccessivamente durante l’operazione.
Il secondo consiglio che vi diamo è di impostare sempre la massima qualità di scatto: entrando nelle opzioni delle vostra fotocamera infatti potrete scegliere a quanti megapixel scattare la fotografia e le relative impostazioni. Di solito sugli smartphone sono presenti due impostazioni di scatto: quella in formato 4:3 e quella in 16:9. Vi consigliamo, dove è possibile, di impostare sempre il formato di scatto fotografico per eccellenza, e cioè il 4:3, in modo da poterla ritagliare in 16:9 in seguito durante la fase di post produzione e di ritocco, in caso ce ne fosse bisogno.
Usare la luce giusta è poi il consiglio più ovvio, ma che spesso viene molto sottovalutato: una buona illuminazione infatti fa il 50% della qualità della fotografia; foto scure o scattate ad alti ISO risulteranno molto sgranate anche con le migliori macchine fotografiche, figurarsi con i nostri smartphone che hanno dei sensori molto più piccoli.
Altro passo fondamentale è scegliere la giusta inquadratura della foto con lo smartphone: non avere fretta e prendersi il giusto tempo è fondamentale per una foto ben riuscita, e poi cercare di mantenere una buona simmetria sia orizzontale che verticale per non avere foto storte o aberrazioni dovute ad un’errata posizione della lente.
Consigli per fare belle foto col cellulare: la regola dei terzi
Oltre a questo dettaglio di messa in quadro anche la composizione della foto da cellulare ha un ruolo molto importante: avere la giusta distanza dal soggetto per permettere alla lente di calcolare la sfocatura dietro al soggetto, mettere una quinta di lato al soggetto e rispettare la regola dei terzi renderanno le vostre foto decisamente più interessanti.
Per la regola dei terzi, qualora non sappiate cosa fosse, si intende la suddivisione dell’inquadratura in 9 rettangoli e il posizionamento del soggetto non al centro preciso, ma nelle intersezioni delle linee laterali. A questo scopo molte applicazioni di scatto hanno la possibilità di far comparire la griglia durante l’inquadratura.
Trucchi per ottenere foto top con lo smartphone: postproduzione e fotoritocco
Oltre a tutti questi consigli e regole, altra buona norma è sempre dare un accenno di post produzione alla fotografia da smartphone, nel Play Store e nell’Apple Store ci sono molte applicazioni che consentono di modificare dati come l’esposizione, la luminosità, il contrasto, le alte luci, la saturazione e tutti gli altri dati che tutti i programmi di fotoritocco consentono di modificare.
Non solo le applicazioni esterne: preinstallate su Android e su iPhone troviamo anche dei programmi base che riusciranno a farvi modificare e tagliare le vostre foto, in modo meno specializzato ma comunque molto utile.
Seguendo questi piccoli e semplici consigli riuscirete sicuramente a migliorare le vostre foto fatte con lo smartphone, anche se per elevare ancora di più la qualità dovrete magari passare ad uno smartphone che abbia un reparto fotografico aggiornato e potente.
La vergogna di aggiornamento di Windows può facilmente trionfare qualcuno quando viene aperta a schermo intero. Sembra e agisce come una vera pagina di installazione.