iPhone 12, tutto quello che c'è da sapere
Gli iPhone 12 segneranno un ritorno al passato per Apple. Sembra ormai certa infatti l'adozione del design inaugurato con iPhone 4, caratterizzato da bordi squadrati e spigoli meno arrotondati rispetto a quanto visto negli ultimi anni. Una scelta dettata dalla volontà da parte dell'azienda di Cupertino di differenziarsi rispetto a quanto oggi si vede nel mercato smartphone, nel quale impera l'omologazione tra i vari modelli, specie a livello estetico.
Parliamo al plurale in quanto, anche questa volta, saranno tre i nuovi smartphone Apple, pensati per raccogliere l'eredità degli attuali iPhone 11, 11 Pro e 11 Pro Max. Una strategia inaugurata con iPhone X e che ha dato i suoi frutti in termini commerciali, tanto da far imporre i modelli del 2019 come tra i più venduti in assoluto degli ultimi 12 mesi. Questa volta però non sarà un compito facile, sia in relazione al contesto (considerando anche l'emergenza sanitaria ancora in atto) che all'oggettiva crescita dei diretti concorrenti.
Top di gamma senza compromessi
Una delle principali critiche mosse agli iPhone 2019 è sempre stata quella relativa all'assenza del 5G. Il nuovo standard di rete, che progressivamente manderà in pensione il 4G, si prepara alla definitiva consacrazione nel 2021. Lo sa bene Apple che, alla fine dello scorso anno, ha strategicamente acquisito la divisione modem 5G di Intel (azienda statunitense famosa per la produzione dei microprocessori), così da poter integrare questa tecnologia a bordo degli iPhone 12.Scontata anche la presenza del nuovo processore A14 Bionic, evoluzione dell'attuale A13 Bionic su cui sono basati gli iPhone 11. I primi benchmark parlano già del SoC (System-on-a-Chip) più potente del mercato, in classica tradizione Apple. Merito soprattutto della combinazione tra gestione energetica e prestazioni, su cui l'azienda statunitense sembra aver lavorato alacremente negli ultimi 12 mesi. Grande curiosità dunque in merito a questo aspetto.
A stupire non sarà solo il design
Come detto in apertura, ci sarà un importante cambio estetico. Con l'adozione delle linee viste su iPhone 4 Apple dovrebbe riuscire a rinforzare la scocca degli smartphone, con particolare riferimento allo schermo. Quest'ultimo sarà comunque interrotto dall'ormai iconico notch, ovvero la "tacca" introdotta con iPhone X e che anche sugli iPhone 12 ospiterà tutti i sensori necessari a far funzionare correttamente il Face ID (il riconoscimento facciale). Ma non è tutto.Sembra infatti che Apple sia definitivamente intezionata a eliminare dalle confezioni di vendita dei suoi nuovi smartphone il caricabatterie. La logica sarebbe quella di spingere sul concetto di ecosistema, con la possibilità dunque di utilizzare il trasformatore dei MacBook per la ricarica degli iPhone 12. Una scelta che sembra ormai certa e che sta inevitabilmente facendo discutere in rete. Ne sapremo comunque di più in sede di presentazione.